September Infoday, enthusiasm for new experiences
Here what Nicolò said after the Infoday held on September, 16th thanks to a collaboration with the Office for Youth Policies of Trento Municipality : to have more information about the projects we presented, just contact us at sve@incoweb.org
"The infoday started with a general presentation of InCo organization: how it was created, what it does, what it believes in."
Grazie ad internet e a consigli di amici o associazioni, ventitré persone, provenienti anche da fuori regione, hanno partecipato per decidere di partire per quella che potrebbe essere una parte del loro futuro, un’esperienza che, se vissuta fino in fondo, fa crescere culturalmente, mentalmente, nell’ambito delle competenze personali e dello spirito di squadra.
Lo SVE è un’esperienza unica nella vita, non è una vacanza-studio con corsi di lingua mattutini ma neppure un lavoro; è una proposta gratuita di volontariato indirizzata ai giovani dai 18 ai 30 anni (compresi) che vogliono mettersi alla prova nell’arco di un minimo di 6 fino al massimo di 12 mesi in svariate attività, che comprendono l’aiuto a bambini/ragazzi in difficoltà, adulti ed anziani con problemi sociali, ma anche cultura, ambiente, arte.
Voi potete dire: “Vado fuori di casa dai sei mesi a 1 anno, conosco nuovi tipi di culture, persone, tipi di cucina, posso integrarmi con le comunità locali, incredibile! Ma dove sta la fregatura?”
Non c’è nessun tipo di fregatura, a parte che dovete darvi da fare molto tempo prima di partire poiché dietro a questi progetti lavorano in cooperazione l’ente di invio, l’ente di accoglienza e l’ente di coordinamento, tutto questo per garantirvi una sicurezza personale e un percorso monitorato nel tempo. Tutto quello che voi dovreste fare per partire è informarvi nel database dello SVE sui Paesi aventi progetti che possono soddisfare le vostre esigenze e spedire il vostro cv e lettera di motivazione.
La giornata è terminata con l'intervento di un volontario SVE appena tornato da Madrid, la sua esperienza è stata unica, il suo modo di raccontare faceva venir voglia di partire, era entusiasta e nei suoi occhi c’era ancora l’emozione nel raccontare la sua esperienza. Lui l’ha consigliata a tutti i presenti in sala, quindi se non siete venuti all’infoday di settembre o non siete ancora convinti di partire, vi aspetto alla prossima giornata informativa; perché non partire?
In fondo non sono le persone a fare i viaggi, sono i viaggi a fare le persone.
Nicolò