#ESC Associazione InCo-Molfetta - Esperienza Lucía Félix Prieto (Spagna) Blog
Svolgere il mio progetto ESC presso InCo-Molfetta è stata una vera fortuna. Dall’inizio, mi sono sentita ascoltata, accolta e supportata per quanto riguarda il mio lavoro e tutte le mie decisioni. InCo mi ha sempre offerto uno spazio di libertà e creatività immenso.
Sedermi davanti a questo foglio in bianco è difficile: come riassumere uno dei migliori anni della mia vita? Dal momento che vidi l’opportunità sul portale della mia sending organisation, sapevo che faceva per me. c Andare in ufficio sembrava più un meeting rilassato tra amici che si aiutano e si sostengono a vicenda. Una decisione più che giusta sceglierli – e una fortuna essere stata scelta.
Il mio obbiettivo quando iniziai il volontariato era quello di integrarmi nella comunità locale. Immergermi nella cultura e le tradizioni pugliesi, imparare le sfumature della lingua italiana e addirittura un po’ di dialetto, creare forti legami con le persone del posto... Un anno più tardi, posso affermare che ho superato le mie aspettative. Il volontariato mi ha permesso non solo di crescere personalmente, ma anche a livello professionale. Mi sento una persona diversa: più aperta, adattabile, disinvolta e intraprendente. E ormai mi sento anch’io molfettese, in tutti i sensi. “La volontaria più determinata e internazionale”, così mi descriveva un amico giorni fa – Magari sia stato davvero così.
Mi piace pensare che ho lasciato il mio marchio nella città, attraverso le iniziative locali in cui ho partecipato e i miei progetti personali, i quali ho avuto la fortuna di implementare grazie al supporto di InCo ed altri: il laboratorio sulla gestione dei social, il documentario sulle migrazioni molfettesi, realizzato in collaborazione con l’Associazione Molfettesi Nel Mondo; diversi eventi di InCo come il Testo a Fronte oppure le Serate Internazionali... Nonostante il COVID e le relative restrizioni, è stato un anno completissimo e gratificante, in cui ho imparato e ho condiviso tantissimo. Voglio ringraziare soprattutto alle persone che sono state in tutto momento al mio fianco – voi sapete chi siete. Grazie per avermi accolta e per avermi sempre fatta sentire a casa.
Finisco la esperienza con il cuore colmo d’amore e di apprendimento, ma anche un po’ spezzato. Porto a casa una valigia, anzi, due, piene di esperienze dalle quali ho imparato tanto, persone incredibili e bei ricordi che conservo solo per me e per la mia memoria. Grazie di cuore, a tutti, per tutto. Ci rivediamo presto: ormai un pezzo del mio cuore appartiene alla città di Molfetta e alla sua gente.
P.S: a te, che mi stai leggendo in questo momento, ti consiglio assolutamente di fare il passo e iniziare l’avventura del volontariato. Ti assicuro che uscirai da questa esperienza come una persona migliore e più istruita, preparata a tutto ciò che verrà. E se hai l’opportunità di partecipare ad un progetto di InCo, ancora meglio!