Partito il progetto DREAMER!
Belgio, Bolivia, Guatemala, Estonia, Italia: 5 paesi, un unico - ambizioso - progetto: condividere buone prassi, strumenti e metodologie nel lavoro con i giovani, attivandoli alla partecipazione alla cittadinanza.
Il primo step di questo progetto è stata una settimana di formazione - sia per volontari che per operatori giovanili - che si è tenuta a Bolzano durante gli ultimi giorni di agosto ed i primi di settembre.
Nella foto, il gruppo di partecipanti che tra gli altri è stato accolto anche in Consiglio provinciale dal presidente Roberto Bizzo (link all'articolo del Consiglio provinciale): qui si sono informati sull’Autonomia altoatesina e le garanzie per le minoranze interne al Consiglio provinciale. Dopo che il presidente del Consiglio ha illustrato compiti e organizzazione del Parlamento provinciale, ragazzi e ragazze hanno avuto l'opportunità di porre le loro domande. Oltre a questo, sono stati visitati i centri giovani di due realtà bolzanine coinvolte, l'associazione VKE e La Strada ; si sono quindi alternati momenti di apprendimento non formale in aula, a momenti di apprendimento attraverso visite studiate ad hoc.
Ed è stato davvero un piacere potersi conoscere di persona - dopo mesi di scambi via email - e poter partire con questo progetto così importante. In cosa consiste?
Ecco i diversi step (oltre alla settimana già trascorsa):
- da inizio settembre 2016 a inizio settembre 2017: i volontari SVE da Guatemala e Bolivia presteranno servizio in Italia ed Estonia;
- da inizio ottobre 2016 a inizio agosto 2017: le due associazioni boliviane accoglieranno due volontarie dall'Italia ed una dal Belgio; l'associazione guatemalteca accoglierà un'italiana ed una ragazza estone;
- 07-13/05: incontro di formazione per operatori giovanili in Guatemala;
- 28-31 agosto 2017: incontro di chiusura finale in Belgio di tutti i partecipanti al progetto (volontari SVE ed operatori delle associazioni).
Per approfondire...
DREAMER (Developing international Relations to Activate Multicultural Experiences and Reciprocal Solidarity) è un progetto finanziato dall'Agenzia Esecutiva EACEA che mira a rafforzare la cooperazione e lo scambio di buone prassi tra Paesi europei (Estonia, Belgio, Italia) e Latino Americani (Bolivia, Guatemala) per promuovere la partecipazione giovanile, soprattutto dei giovani dalle minori opportunità (come quelli appartenenti ai popoli indigeni) e i giovani di minoranze etniche all'interno della vita democratica dei Paesi.
Il progetto prevede quindi uno scambio continuo tra operatori giovanili, volontari SVE, realtà partner del progetto, comunità locali. Oltre all'invio di volontari residenti in Italia, verranno ospitati a Bolzano e Trento dei giovani dal Guatemala e dalla Bolivia. Arriveranno in Italia un mese prima della partenza dei volontari italiani: tutto per favorire lo scambio tra italiani, guatemaltechi e boliviani e facilitare l'integrazione nei paesi in cui i volontari andranno a inserirsi.
Per quanto riguarda le competenze da acquisire, i giovani e gli operatori giovanili svilupperanno tutte quelle trasversali, interculturali, civiche e sociali - utili sia per la propria crescita personale che professionale.
